Con “Eduardo e la sua Napoli” si apre il cartellone, diretto da Domenico Pantano, nelle periferie della città
Al via la rassegna teatrale del Centro Teatrale Meridionale, per la direzione artistica di Domenico Pantano, nell’ambito di ReggioFest Cultura diffusa 2022. Portare lo spettacolo dal vivo nelle periferie della città, offrendo l’occasione di assistere agli eventi in location nuove e più accessibili, è l’intento del progetto voluto dal Comune di Reggio Calabria, in occasione del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
Il Centro Teatrale Meridionale, realtà nata in Calabria e divenuta di livello nazionale per la sua attività continua e di alto spessore, propone una ricca programmazione che proseguirà nelle prossime settimane con un cartellone articolato adatto a ogni tipo di pubblico e con grandi nomi del teatro italiano.
Il primo appuntamento è per mercoledì 16 novembre, alle ore 20.30, presso la Chiesa di San Nicola di Santa Domenica a Gallico, alla periferia nord della città, e in replica il giorno dopo, giovedì 17, presso l’Auditorium Zanotti Bianco, sempre alle ore 20.30.
In scena Gigi De Luca in “Eduardo e la sua Napoli”, con Gino De Luca, Ciro Meglio, Mirella Carnile, Ciro Mazaner, Martina Fiele, Umberto Ranieri, musiche eseguite da Tommaso Maione, per la regia dello stesso Gigi De Luca.
Lo spettacolo mette in scena la figura di Eduardo De Filippo, nel suo rapporto con la straordinaria storia culturale della sua città. Un percorso nell’universo teatrale, musicale, artistico in cui si è formato Eduardo, insieme ai suoi fratelli Titina e Peppino, eccezionali interpreti della “napoletanità”.
Personaggio di riferimento della pièce è proprio quel Sik Sik, prestigiatore da strapazzo, che, come dichiarato dallo stesso Eduardo, è il più amato tra tutti quelli da lui creati nel suo immenso repertorio. “Sik Sik, l’artefice magico” ebbe un successo senza precedenti per quegli anni, con ben 450 rappresentazioni solo a Napoli.
È proprio tramite lui che la sapiente regia di Gigi De Luca costruisce la sua cavalcata d’arte che porterà a conoscere le numerose figure fonte d’ispirazione per il maestro, Totò, Raffaele Viviani, Salvatore Di Giacomo, Gabriele D’Annunzio e tanti altri uomini di cultura, protagonisti di una Napoli epica, riproposta in questo spettacolo che si muove con facilità tra canzoni, macchiette e sketch comici.
De Luca è attore e regista, volto noto al cinema e in tv. Comincia come attore di cabaret, ottenendo successo nei locali più prestigiosi di tutto il paese, come “Il bagaglino” di Roma e il “Derby” di Milano, dove recita a fianco di Roberto Benigni e Renato Pozzetto. Entra prima nella compagnia di Eduardo De Filippo e in seguito in quella di Luca De Filippo, ricoprendo ruoli di coprotagonista. Come regista, inoltre, mette in scena spettacoli indimenticabili, tra questi: “II cornuto immaginario” di Molière e “Il soldato spaccone” di Plauto. De Luca partecipa anche a spettacoli televisivi delle reti nazionali e prende parte al film di Nanny Loj “Pacco, doppiopacco e contropaccotto”; Giuseppe Tornatore, dopo averlo visto in teatro, lo vuole nel film “La leggenda del pianista sull’oceano”. Recentemente ha recitato in fiction di successo come “La squadra” e “I bastardi di Pizzofalcone”; ha recitato la parte di “Regginella” nel film di Ferzan Ozpetek “Napoli velata” ed è il protagonista de “Il ladro di cardellini” di Carlo Luglio con Nando Paone.
Un ottimo inizio per una rassegna che il direttore artistico Domenico Pantano ha voluto molto ricca e adatta a gusti diversi, e che vedrà sugli insoliti palcoscenici reggini figure note come Debora Caprioglio, Marisa Laurito e tanti altri.