Un suggestivo cammino nella Calabria più interna, un viaggio a piedi tra i monti impervi di Aspromonte fino all’esplosione della lussureggiante natura delle Serre; il Sentiero del Brigante – inserito nell’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia del MIBACT dal 2017 – si snoda tra paesaggi mediterranei e alpestri, cascate e torrenti, insediamenti rurali, dimore nobiliari, centri abitati e siti di archeologia industriale.

Storia e natura si intrecciano in un tratto d’Italia tra i più sconosciuti e nascosti, attraversato tra realtà e leggenda dalla cattiva fama dei “briganti”, ribelli e criminali, o uomini del popolo giustizieri dei torti: qui, lo schiavo Spartaco, Nino Martino, Bizzarro, Giuseppe Musolino e le loro bande trovarono rifugio, muovendosi tra gli scoscesi sentieri di montagna, inaccessibili ai più.

L’itinerario di 140 km si distende tra il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Naturale Regionale delle Serre. Ha inizio a Gambarie e fine a Serra San Bruno o Stilo, biforcato al complesso edilizio della Ferdinandea, casa di caccia di Ferdinando II di Borbone e residenza delle alte maestranze delle Reali Ferriere. È stato recuperato fisicamente e culturalmente dal GEA – Gruppo Escursionisti d’Aspromonte alla fine degli anni ’80, individuato sul terreno con oltre 8.000 segnavia di colore rosso-bianco-rosso e sigla SB.

Si articola in massimo nove tappe, tante quante sono le località con strutture d’accoglienza lungo il cammino o nelle sue immediate vicinanze. Il tracciato non presenta particolari difficoltà o pericoli e può essere percorso a piedi, in mountain bike o a cavallo, e vi si può accedere da più punti.

Varie specie arboree si alternano secondo l’altitudine e l’esposizione, facendo mutare fisionomia al paesaggio. La biodiversità floristica favorisce una ricca presenza faunistica, tra cui spiccano il lupo, lo scoiattolo nero, la volpe, la faina, la lepre e il capriolo.

La Calabria delle montagne, la Calabria più intima, aspetta di mostrarsi solo a chi avrà il passo agile del brigante e il cuore aperto del viandante.