Bellezze artistiche e segnaletiche turistiche moderne per l’area urbana ex macello
Via ai lavori di restyling dell’area “macello” di Palmi ad opera dell’Associazione Prometeus.
Una importante zona della cittadina della Piana, costituita da un piazzale che serve cinque strade, uno snodo urbanistico centrale che conduce al mare avrà un nuovo volto. Questa via di accesso, per chi visita la città di Francesco Cilea, risultava non solo trascurata ma priva di qualsiasi tabellonistica turistica adatta a un centro che rappresenta un polo di bellezza naturalistica e culturale della regione.
I soci Prometeus, guidati dal Presidente Saverio Petitto, hanno dunque inteso investire le proprie energie e risorse per dare un nuovo volto a un altro spazio della città, in sinergia con l’Ente comunale.
La piazzetta dell’ex macello – dal nome della struttura dove nell’antichità si lavoravano gli animali – sarà trasformata in una cornice fatta di bellezze artistiche, segnaletiche turistiche moderne e aree pulite e ripristinate. La piazzetta ospiterà una magnifica fontana in pietra, riprodotta fedelmente su un disegno dell’ingegnere Pucci (tecnico dei primi anni del ‘900 del Comune di Palmi); la rotonda spartitraffico sarà, invece, impreziosita dalle stupende ceramiche di Caltagirone.
Un’altra impresa targata Prometeus, esempio di associazionismo attivo e propositivo, che in oltre dieci anni di servizio ha messo a punto straordinari progetti, opere, manifestazioni, non ultima la grande edizione della Varia 2019 che ha segnato la storia della Città di Palmi.
Iniziative di grande spessore, per le quali l’Associazione palmese ha ricevuto riconoscimenti e plausi ben oltre i confini regionali.
Innumerevoli le opere, le attività, il materiale editoriale prodotto in questi anni dai soci che hanno saputo coinvolgere attivamente un’ampia parte della popolazione palmese e calabrese, convogliando, al contempo, le energie di altre realtà associative, culturali e imprenditoriali del territorio locale e nazionale.
Un contributo sostanziale e immane alla crescita culturale e sociale della regione che l’Associazione ha messo in atto, attraverso l’impegno e la dedizione del nutrito gruppo di soci guidati dall’instancabile e lungimirante presidente Petitto; la disponibilità di semplici cittadini, artigiani, operai e artisti del luogo che hanno prestato la propria opera; il contributo volontario dei privati; le raccolte fondi e le donazioni derivanti dalla raccolta del 5×1000.
«In oltre dieci anni di attività – afferma il Presidente Saverio Petitto – non ci siamo mai fermati, anche davanti a notevoli difficoltà, abbiamo avuto sempre la tenacia di portare a termine i nostri progetti e i risultati sono stati tangibili per la nostra comunità». «La Bellezza è il nostro meraviglioso tarlo – sottolinea Petitto – nel suo significato più alto, che vuol dire cura e rispetto, trasparenza e legalità, crescita culturale e sociale, che vuol dire amore per le proprie radici».