Domenica 26 novembre a Reggio Calabria lo spettacolo omaggio al genio comico degli anni Venti

Continua il viaggio nel teatro contemporaneo del Globo Teatro Festival – Periferie connesse a Reggio Calabria. La V edizione dell’evento curato da Officine Jonike Arti, per la direzione artistica di Maria Milasi e Americo Melchionda, si arricchisce di un’altra interessante tappa.

Domenica 26 novembre, alle ore 19.30, presso il Teatro San Bruno sarà la volta di “Microconferenza su Karl Valentin”, uno spettacolo brillante dedicato all’attore e commediografo tedesco degli anni Venti. Con la regia di Maurizio Spicuzza, vede in scena lo stesso Spicuzza con Isabella Sciortino e Roberto Mulia, in un esilarante omaggio al comico più celebre dei cabaret tedeschi.

Geniale rielaboratore di quell’arte che si insegnava in Germania nei primi del ‘900 nelle scuole di varietà e nei circhi, Karl Valentin viene considerato un anticipatore del teatro dell’assurdo. Grande amico e collaboratore di Bertolt Brecht, si presenta in scena come un clown suonatore e diviene famosissimo per il suo fisico dinoccolato e la sua mimica stralunata e intimamente tragica.

Il pretesto narrativo dello spettacolo è proprio quello della conferenza. Una seria e giovane studiosa comincia a illustrare con immagini e filmati l’arte del suo beniamino, oggetto della sua appassionata ricerca, ma si ritrova alle prese con un collaboratore – irriverente e divertente proprio come Valentin – che disturba la sua attenta presentazione.

“Karl Valentin è sempre stato il mio punto di riferimento – spiega il regista e attore Maurizio Spicuzza –. Ho studiato e fatto ricerche in Germania e, per approfondire e far conoscere al meglio la sua figura, ho voluto dedicargli questo spettacolo, proprio in forma di conferenza, interpretandola alla ‘sua’ maniera”.

La messa in scena si intreccia con brani chiave dell’autore e attore, “Andare a teatro”, “Il proiettore aggiustato”, e tratti dalla celebre opera “Tingel Tangel”, in un susseguirsi di monologhi, dialoghi, interventi scenici, prendendo la forma di un adattamento originale dei suoi lavori che esalta la comicità surreale e sofisticata dell’artista.

La straordinaria essenza del nonsense valentiniano viene resa pienamente nella rappresentazione vivace ed efficace orchestrata dal regista Spicuzza, insieme agli altri giovani attori.

“Abbiamo voluto costruire una visione ampia del teatro contemporaneo, che spaziasse tra generi diversi, per presentare al pubblico le mille forme e sfaccettature della scena con produzioni tutte di grande spessore e siamo molto contenti di ospitare questo spettacolo dedicato a un padre del teatro novecentesco”, dichiarano i direttori artistici Maria Milasi e Americo Melchionda.

Il Globo Teatro Festival si chiuderà il 14 dicembre con uno spettacolo di eccezione, “L’uomo è forte” di Corrado Alvaro, una produzione di grande prestigio proprio di Officine Jonike Arti che porta sulla scena uno dei massimi capolavori dello scrittore calabrese.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Reggio Calabria nell’ambito del progetto “ReggioFest2023: cultura diffusa” e finanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.