“DEI CONFINI, DELL’IDENTITÀ E DI ALTRI DEMONI

LA DIVERSITÀ TRA LETTERATURA E DIRITTO”

Il tema dell’Edizione 2017 del FESTIVAL DELLA LETTERATURA E DEL DIRITTO “Città di Palmi” che si terrà nei giorni 27, 28 e 29 Aprile.

Il tema della quarta edizione del Festival della Letteratura e del Diritto si ispira ad un famoso titolo dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, “Dell’amore e di altri demoni”, e richiama l’attenzione sulla difficoltà di interpretare e dire cosa la diversità sia, e a quali significati essa si riferisca. La sua etimologia contiene una ricchezza che rischia di essere trascurata. Oltre al più semplice volgersi verso il lontano, la diversità indica ciò che è dissimile nella sua totalità, caratterizzandosi per essere qualcosa di altro non differente. Diversità è anche varietà, intesa come alternativa, come molteplicità. E, infine, è il vertere da, il mutare, il trasformare nella sostanza.

Questi significati impediscono di rimandare la diversità ai semplici e comodi termini dell’alterità e della differenza e ampliano così il territorio della riflessione, specie nell’attualità. Identità, persone, confini, barriere, muri, malattie sociali, razze, religioni, culture e tradizioni culturali, pagano il debito dei pregiudizi e della mancanza di quella sensibilità che riconosce il diverso come valore in sé.

In questo senso, cosa è oggi diversità e cosa ne è di questa diversità? La possiamo rinchiudere, frenare? Possiamo ignorarla o sottometterla? O, al contrario, dobbiamo lasciare che essa si rivolga verso di noi? Si può cercare una regola per la diversità? Si può trovare una regola per far convivere le diversità? E, soprattutto, è giusto? Gli interrogativi non si esauriscono qui e le prospettive che articolano la questione sono esse stesse diverse.

Interessante è quindi scoprire come la letteratura, con riferimento al giuridico e agli elementi che lo costituiscono e ne permettono la discussione, abbia affrontato e dibattuto il tema della riflessione di quest’anno e quanto dal dialogo tra letteratura e diritto si possa dire nelle varie direzioni.