Dal 10 al 12 maggio un’esperienza formativa per la cura dei luoghi e la cittadinanza attiva
Il prossimo weekend Samo sarà protagonista di un’esperienza formativa intensiva particolarmente coinvolgente e incentrata sull’attivazione della cittadinanza. Dal 10 al 12 maggio il borgo ospiterà infatti il Laboratorio Residenziale di Comunità, in cui gli abitanti stessi, riconosciuti come esperti del proprio territorio, realizzeranno attività volte all’innovazione, della partecipazione e del cambiamento.
Sarà un importante momento delle attività di O_S(i)amoLAB, Laboratorio di progettazione esperienziale e di innovazione culturale, nato all’interno del più ampio progetto “APQ Borghi ed Ospitalità. Re_ThiNk Precacore. Idee di futuro per Samo e il Borgo antico di Precacore” della Regione Calabria e realizzato dal Comune di Samo. Sotto la direzione scientifica della docente Natalina Carrà, del corso di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, è un laboratorio di attività e ricerca dedicato all’ideazione e realizzazione di pratiche ed eventi di rigenerazione del territorio di Samo e Precacore.
Questo percorso ha come obiettivo finale la realizzazione della Mappa di comunità, una elaborazione dei luoghi attraverso lo sguardo degli abitanti, un racconto collettivo in cui essi stessi esprimono la propria visione del paese, osservando e interpretando l’idea del territorio, la sua memoria e i suoi saperi.
Il primo passo ha visto già il coinvolgimento dei più piccoli, gli allievi dell’Istituto Comprensivo “M. Macrì” di Samo, che hanno svolto il laboratorio di scrittura nelle scorse settimane e nella giornata di venerdì 10 maggio continueranno con il laboratorio di progettazione e rigenerazione.
Ad accompagnarli i docenti Gianni Brandolino, Paola Raffa, Aldo Zucco, e gli studenti del Corso di Strategie e Politiche della Coesione Territoriale dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che risiederanno a Samo e lavoreranno con gli abitanti in due punti differenti del paese, in interventi di cura e trasformazione: il primo denominato “Il racconto bizantino sulla via per Precacore”, ispirato alla tradizione di tessitura artigianale del luogo, sul ponte di Santa Caterina, via di accesso al borgo antico, e il secondo nell’area del Calvario, dal titolo “Le pietre del sole sulla via delle Fontane”.
Parallelamente, si condurranno interviste e ricerche con i residenti sulla storia e la memoria del luogo, che confluiranno nella costruzione della Mappa di Comunità, guidati dalle giornaliste Federica Legato e Oriana Schembari.
Nel pomeriggio di sabato 11 maggio, alle ore 18.00, prenderà il via il Convegno “L’empowerment della comunità locale tra processi di partecipazione e cambiamento. Il Laboratorio di comunità a Samo”, che verterà sulla presentazione degli esiti e delle prospettive delle attività svolte e di quelle in programma, con un confronto tra docenti universitari, professionisti, esperti, ordini professionali, e le varie realtà coinvolte.
Saranno presenti: Paolo Pulitanò, Sindaco del Comune di Samo; Giacomo Crinò, Consigliere Regionale della Calabria; Consuelo Nava, vicedirettrice Dipartimento dArTe UniRC; Maria Mallemace, Soprintendente ABAP Reggio Calabria e Vibo Valentia, Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di RC, Vittoria Zurzolo, Dirigente Scolastico IC Macrì Bianco-Samo.
Seguirà la presentazione del progetto generale su Precacore a opera dei responsabili Michelangelo Pugliese e Natalina Carrà e del docente Gianni Brandolino; poi la sessione dedicata al “Restauro dei dipinti della chiesa di San Giovanni Battista”, con Daniela Vinci, Soprintendenza ABAP, e i restauratori Anna Arcudi e Salvatore Minervino, UniCal; la presentazione delle “Ricerche archeologiche a Samo. I risultati preliminari della prima campagna 2024”, con Gennaro Andrea Maria, Soprintendenza ABAP, e Sara Marino, ricercatrice de La Sapienza di Roma.
Infine, la Tavola rotonda “Conclusioni e prospettive. Cittadinanza attiva e sviluppo del territorio”: con i rappresentanti dei numerosi partner coinvolti nell’ampio progetto: Pietro Bartolo, Pro Loco Pitagora Samo; Maria Crucitti, Slow Food Reggio Calabria; Giovanni Lucà, giornalista; Nicoletta Palladino, Legambiente Circolo “Città dello Stretto” RC; Angela Pellicanò, Techne Contemporary Art; Aldo Zucco, Associazione Artistica Mana Chuma Teatro, Luigi Zumbo, responsabile Laboratori di Guide di comunità.
Un momento di convivialità con l’intera cittadinanza chiuderà la serata di sabato con una degustazione di prodotti tipici. Domenica 12 Maggio saranno inaugurati i cantieri di rigenerazione e si proseguirà con la visita ai ruderi di Precacore dopo i lavori di restauro.
Questo weekend sarà un momento importante di una serie di attività che continueranno nei prossimi mesi con pratiche partecipative, artistiche e culturali di grande spessore e che vedranno al centro Samo e i suoi abitanti.